articolo Gatti Curiosità
I gattili d'Italia freccegiovedì 14 novembre 2013

A differenza di termini come canile, ovile, covile e porcile, in italiano la parola gattile è recentissima, entrata nel GRADIT (il Grande dizionario italiano dell’uso) soltanto nel 1984, e non si è ancora affermata; molti programmi di correzione automatica, infatti, lo considerano ancora un errore, come ad esempio Microsoft Office Word 2007. La recente coniazione del termine e l’uso ancora limitato che se ne fa sono dovuti al tardo sviluppo di tale struttura ed alla sua scarsa diffusione sul nostro territorio.

Tuttavia negli ultimi anni sono sorti molteplici rifugi per la popolazione felina ed il fenomeno, con ogni probabilità, è destinato ad espandersi. Il termine gattile ha assunto una certa importanza ed un sostanzioso rilievo in seguito al Cat Pride del 22 febbraio 2003, organizzato dalle associazioni ARCA ed Animalisti Italiani. In occasione di tale manifestazione si chiedeva, oltre all’istituzione di un gattile comunale, un maggiore rispetto per la popolazione felina e per le gattare (le persone che si prendono cura dei gatti senza dimora), l’istituzione di un pronto soccorso veterinario, protezione per i randagi. Altro obiettivo era richiedere la piena applicazione della Legge Regionale 34/97, che prevede la sterilizzazione gratuita dei randagi presso le ASL.

Essa è correlata alla legge 281 del 1991, l’unica che sostiene economicamente i gattili; ne consegue che, a parte la sterilizzazione, tutte le altre spese sono a carico dei volontari. È bene fare una distinzione tra gattile, oasi felina e colonia felina: il primo è propriamente una struttura dalla quale gli ospiti non possono uscire, il che è invece possibile nel secondo caso; si parla di colonie, invece, quando un gruppo di gatti si riunisce da sé nei posti dove una o più gattare forniscono loro il cibo. Diamo ora un elenco di alcuni dei più importanti gattili presenti sul nostro territorio:
  • Rifugio per Gatti “Cinni”. Si tratta del primo gattile d’Italia, sito a sud di Arezzo (Toscana) e fondato dal veterinario dell’AISPA (Anglo-Italian Society for Protection of Animals) Malcom Holliday e da sua sorella Bunny. Si occupa prevalentemente del soccorso e dell’assistenza a gatti randagi ed è fornito di ambulatorio, sala operatoria, diversi recinti, zona di quarantena ed anche di un parco dove vi sono alcuni esemplari che per particolari motivi non sono inseriti nel programma di adozione del centro.
  • Casa Stella”. Nato nel 2009, si trova a Ferrara, in Emilia-Romagna, e dal 1° giungo dell’anno corrente è gestito dall’Associazione “A Coda Alta” Onlus Ferrara, impegnata nell’adozione di animali abbandonati. È rilevante il fatto che Casa Stella si occupa anche del censimento delle colonie feline nell’area comunale;
  • Il Gattile di Messina”, nell’omonima città siciliana;
  • Associazione “Il Gattile”. È stato fondato nel 1996 a Trieste, il capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, ed è in rapporti di collaborazione con l’AISPA. All’inaugurazione presiedette la notissima astrofisica Margherita Hack;
  • Gattolandia” a Cusano Milanino (MI). Possiede un ampio spazio verde, il cosiddetto Gatto Parco, che ospita i gatti della struttura;
  • Il Gattile Rifugio “Ancona”, nell’omonimo capoluogo delle Marche.

©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Emanuele  Vuono - vedi tutti gli articoli di Emanuele  Vuono



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Aërangis

Aërangis, genere di 70 specie di orchidee sempreverdi, epifite e perenni, appartenenti alla famiglia delle Orchidacee. Di origine tropicale, sono orchidee che vanno coltivate in serra calda. Il fusto, breve ed eretto, porta ........

Deschampsia

Deschampsia, genere di 60 specie di piante erbacee, perenni, diffuse nelle zone tropicali, temperate e fredde. Le specie rustiche producono infiorescenze molto ornamentali, adatte per la preparazione di mazzi di fiori secchi.
Si ........

Hedychium

Hedychium, genere di 50 specie di piante erbacee, perenni, rizomatose, con fusti robusti, che portano foglie guainanti, disposte parallelamente su 2 linee. I fiori, simili a qulli delle Orchidee, spesso profumati, sono riuniti ........

Schizostylis

Schizostylis, genere di 21 specie di piante rizomatose, perenni, appartenenti alla famiglia delle Iridaceae. La specie descritta è adatta per le bordure erbacee e miste, per la coltivazione in vaso, sotto vetro e anche per ........

Nigella

Nigella, genere di 20 specie di piante annuali, rustiche. Le specie descritte sono adatte per le bordure e per la produzione di fiore da recidere. Hanno foglie molto divise, fiori appiattiti e frutti appariscenti.
Crescono ........

 

 

Ricetta del giorno
Vellutata di barbabietole fredda
Lessare le barbabietole, dopo di che sbucciarle e metterle da parte. Lavare accuratamente il cetriolo, sbucciarlo e tagliarlo a dadino. Scottare i pomodori ....
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Enkianthus
Enkianthus, genere di 10 specie di arbusti rustici, a foglie decidue o parzialmente sempreverdi. Si coltivano per i fiori piccoli, abbondanti, generalmente campanulati e per il fogliame che, in autunno, assume ........


Ixia

Ixia, genere di circa 40 specie di piante bulbose, delicate, appartenenti alla famiglia delle Iridaceae, originarie del Sud-Africa. Si coltivano all’aperto nelle regioni a clima particolarmente mite, e si utilizzano anche ........


Nicandra

Nicandra, genere comprendente una sola specie perenne, suffruticosa, particolarmente adatta per le bordure, con fiori, foglie e frutti molto ornamentali. I fiori hanno la caratteristica di aprirsi solo per poche ore durante ........

Ricetta del giorno
Spaghetti al pesto di rucola e pistacchi
Mettere a bollire l’acqua per la pasta, e una volta raggiunto il bollore, salarla e tuffarvi gli spaghetti, quindi rimettere il coperchio alla pentola ....


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I gattili d'Italia freccegiovedì 14 novembre 2013

A differenza di termini come canile, ovile, covile e porcile, in italiano la parola gattile è recentissima, entrata nel GRADIT (il Grande dizionario italiano dell’uso) soltanto nel 1984, e non si è ancora affermata; molti programmi di correzione automatica, infatti, lo considerano ancora un errore, come ad esempio Microsoft Office Word 2007. La recente coniazione del termine e l’uso ancora limitato che se ne fa sono dovuti al tardo sviluppo di tale struttura ed alla sua scarsa diffusione sul nostro territorio.

Tuttavia negli ultimi anni sono sorti molteplici rifugi per la popolazione felina ed il fenomeno, con ogni probabilità, è destinato ad espandersi. Il termine gattile ha assunto una certa importanza ed un sostanzioso rilievo in seguito al Cat Pride del 22 febbraio 2003, organizzato dalle associazioni ARCA ed Animalisti Italiani. In occasione di tale manifestazione si chiedeva, oltre all’istituzione di un gattile comunale, un maggiore rispetto per la popolazione felina e per le gattare (le persone che si prendono cura dei gatti senza dimora), l’istituzione di un pronto soccorso veterinario, protezione per i randagi. Altro obiettivo era richiedere la piena applicazione della Legge Regionale 34/97, che prevede la sterilizzazione gratuita dei randagi presso le ASL.

Essa è correlata alla legge 281 del 1991, l’unica che sostiene economicamente i gattili; ne consegue che, a parte la sterilizzazione, tutte le altre spese sono a carico dei volontari. È bene fare una distinzione tra gattile, oasi felina e colonia felina: il primo è propriamente una struttura dalla quale gli ospiti non possono uscire, il che è invece possibile nel secondo caso; si parla di colonie, invece, quando un gruppo di gatti si riunisce da sé nei posti dove una o più gattare forniscono loro il cibo. Diamo ora un elenco di alcuni dei più importanti gattili presenti sul nostro territorio:
  • Rifugio per Gatti “Cinni”. Si tratta del primo gattile d’Italia, sito a sud di Arezzo (Toscana) e fondato dal veterinario dell’AISPA (Anglo-Italian Society for Protection of Animals) Malcom Holliday e da sua sorella Bunny. Si occupa prevalentemente del soccorso e dell’assistenza a gatti randagi ed è fornito di ambulatorio, sala operatoria, diversi recinti, zona di quarantena ed anche di un parco dove vi sono alcuni esemplari che per particolari motivi non sono inseriti nel programma di adozione del centro.
  • Casa Stella”. Nato nel 2009, si trova a Ferrara, in Emilia-Romagna, e dal 1° giungo dell’anno corrente è gestito dall’Associazione “A Coda Alta” Onlus Ferrara, impegnata nell’adozione di animali abbandonati. È rilevante il fatto che Casa Stella si occupa anche del censimento delle colonie feline nell’area comunale;
  • Il Gattile di Messina”, nell’omonima città siciliana;
  • Associazione “Il Gattile”. È stato fondato nel 1996 a Trieste, il capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, ed è in rapporti di collaborazione con l’AISPA. All’inaugurazione presiedette la notissima astrofisica Margherita Hack;
  • Gattolandia” a Cusano Milanino (MI). Possiede un ampio spazio verde, il cosiddetto Gatto Parco, che ospita i gatti della struttura;
  • Il Gattile Rifugio “Ancona”, nell’omonimo capoluogo delle Marche.

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